È più vicina la nascita del campo gara permanente di pesca sportiva sul Solano
Sopralluogo della Regione Toscana con la Presidente del Consorzio di Bonifica 2 Alto Valdarno e l’Associazione Pescatori Casentinesi. È un progetto inserito nel programma d’azione del primo Cdf di Patto per l’Arno.
Nel mese di maggio sul torrente si terranno i campionati nazionali di pesca a esche naturali. Nel 2024 sono attesi i campionati mondiali. A poche settimane dalla sottoscrizione, il contratto di fiume Casentino H2O prosegue il suo cammino.
Uno tra i primi progetti a prendere forma potrebbe essere il campo gara permanente sul Solano, presentato dall’Associazione Pescatori Casentinesi, in collaborazione con Fipsas, Troticoltura Puccini, Comune Castel San Niccolò, associazioni professionali del turismo e del commercio, Provincia di Arezzo, Regione Toscana e Consorzio di Bonifica 2 Alto Valdarno, e inserito nel programma d’azione del contratto di fiume, il primo dei percorsi partecipativi che andranno a comporre il Patto per l’Arno, il contratto dei contratti di fiume sull’intera asta fluviale.
Ieri mattina, il sopralluogo lungo il corso d’acqua.
La Presidente del Consorzio Serena Stefani, con il consigliere regionale Vincenzo Ceccarelli; Sauro Seppi, Nicola Venturini e Pietro Giannetti, rispettivamente presidente e vice presidente dell’Associazione Pescatori Casentinesi e Responsabile Guardie Ittiche, la dottoressa Marzia Guffanti, funzionario della struttura “Attività faunistico venatoria, pesca in mare e rapporti con i gruppi della pesca, pesca nelle acque interne” della Regione Toscana hanno percorso il tratto interessato dal progetto per verificare le condizioni idrauliche del fiume, la qualità delle acque, la fruibilità delle sponde.
“A breve ospiteremo un importante appuntamento: la federazione ci ha affidato la finale del campionato italiano individuale esche naturali che si disputerà il 21 maggio, proprio sul Solano, dove è nostra intenzione realizzare un campo gara permanente”, spiegano Seppi e Venturini che aggiungono: “La Federazione e il Coni, grazie alla buona riuscita degli eventi, nel 2024, intendono addirittura affidarci l’organizzazione del campionato del mondo. L’idea è comunque di continuare ad affiancare il settore agonistico con la creazione di una scuola di pesca per avvicinare i bambini all’attività di pesca”.
“Il Consorzio, ente promotore del Contratto di fiume e soggetto partner del progetto, considera fondamentale il rapporto con i pescatori: è utile per una corretta gestione del fiume e per favorire lo sviluppo dell’area”, commenta la Presidente Stefani.
“La Regione Toscana è attenta ai progetti capaci di coniugare la tutela dell’ambiente con la crescita economica e turistica. La pesca è un settore che riesce a conciliare questi aspetti in modo efficace e utile per il territorio. Per questo il progetto di creare sul Solano un campo gara permanente ci sembra un’ottima opportunità”, conclude il consigliere regionale Ceccarelli.