Il Sindaco di Poppi Carlo Toni annuncia attraverso il sito Internet del Comune l’avvio di alcune importanti opere pubbliche, in sinergia con altri Enti, nel capoluogo e in alcune frazioni. “A volte la collaborazione dà buoni frutti”, scrive Toni, iniziando il suo elenco. “Nella chiesa di San Lorenzo a Sala, da tempo si sentiva l’esigenza di intervenire sul complesso che include anche la canonica. Intorno a un tavolo si sono seduti il Comune di Poppi, la Regione Toscana, la società Arezzo Casa e la Curia di Fiesole. L’ intesa raggiunta ha permesso il restauro della chiesa e il recupero della canonica con la realizzazione di 5 alloggi di edilizia residenziale popolare. I lavori termineranno entro l’anno con un investimento di oltre 800.000 euro, restituiranno al culto la chiesa e i nuovi alloggi contribuiranno a soddisfare le esigenze abitative della popolazione, attraverso un’azione di recupero, risanamento e ristrutturazione che non ha richiesto ulteriore consumo di suolo”.
Sempre a Sala, a cavallo tra i comuni di Poppi e Pratovecchio Stia, ancora oggi vi sono oltre trenta abitazioni non servite da pubblico acquedotto. “Questa volta hanno lavorato in sinergia i Comuni di Poppi e Pratovecchio Stia, Nuove Acque e i cittadini residenti rappresentati dal Sig. Valeriano Giuntini. E’ stato redatto un progetto in tre stralci; il primo (importo 70.000 euro) per realizzare il pozzo con relativo deposito; il secondo (450.000 euro) per la rete di distribuzione a monte della provinciale di fondovalle; il terzo (euro 250.000) per servire le abitazioni a valle della provinciale stessa. Il primo stralcio è concluso. Sono iniziati lavori del secondo stralcio e si sta cercando di reperire i fondi per il terzo. Presto saranno risolti i problemi di approvvigionamento idrico per una parte consistente delle abitazioni”.
Per Poppi e Ponte a Poppi, è stato affrontato il problema dell’impianto di depurazione, tra Comune e Soc. Nuove Acque, un investimento da 500.000 euro. “I liquami che oggi finiscono direttamente in Arno saranno raccolti da un anello fognario e arriveranno al depuratore di Buiano che restituirà al fiume acqua depurata. Un intervento necessario, e rispettoso dell’ambiente; i lavori saranno eseguiti da una ditta locale che si è aggiudicata l’appalto”.
Infine in loc. Case d’Arno a Badia Prataglia, la zona abitata è interessata da anni da un movimento franoso che ha comportato nel passato anche l’evacuazione di alcuni residenti e richiesto un primo intervento tampone. “Il Comune ha lavorato con monitoraggi e studi geologici per predisporre un progetto di mitigazione, ed oggi ha ottenuto dalla Regione Toscana – ufficio del genio civile – un finanziamento di 480.000 euro per mettere in sicurezza i luoghi e poter riaprire la viabilità comunale chiusa da una recente ordinanza sindacale. Il 19 maggio avremo un incontro in Regione Toscana per attivare le procedure di affidamento e iniziare i lavori”. In conclusione, si tratta di “Oltre 2.500.000 euro di investimenti sul territorio comunale per rispondere a esigenze primarie dei cittadini”.
Unione dei Comuni Montani del Casentino – Ufficio Stampa