Comunicato stampa del Gruppo Consiliare “Cittadini in Movimento”
Il 12 febbraio scorso facemmo notare al Sindaco ed al consigliere “delegato al decoro” che le sette bandiere collocate in altrettanti pennoni all’ingresso dell’abitato di Ponte a Poppi facevano letteralmente schifo.
Tre giorni dopo il sindaco, ancorché prima non avesse fatto niente, ci rispondeva che: “non mi è certamente sfuggito il fatto, tant’è che ho già dato disposizione all’ufficio competente di procedere all’acquisto delle bandiere”.
In effetti il 2 marzo, con determina n.180 le bandiere venivano acquistate per un costo totale di ero 250.00 con “spese di trasporto comprese/consegna 15 giorni”.
Orbene sig. sindaco, siamo sicuri che anche questa volta non le sarà “certamente sfuggito” il fatto che ancora oggi, 8 giugno, a quasi quattro mesi dalla nostra segnalazione, le bandiere non sono state ricollocate e i sette pennoni sono tuttora spogli.
Capiamo che Lei è molto impegnato assommando su di sè tutte le reali competenze decisionali del comune, ma almeno al “consigliere delegato al decoro” 7 bandiere le faccia mettere!
Speriamo che anche quest’anno molti turisti visitino il nostro paese, accogliamoli come si deve; su quei sette pali o ci vengono rimesse le bandiere o è meglio toglierli.
Poppi 8 giugno 2020
Gruppo Consiliare Cittadini in Movimento
David Marri