Il Sindaco Caleri lo annuncia durante il Concerto di S. Stefano
Ancora pochi giorni e l’edificio che ospita, a Pratovecchio, la sede della biblioteca comunale “Cristoforo Landino” e quella della Filarmonica “Enea Brizzi”, tornerà ad essere a disposizione di queste due realtà. Da tempo infatti l’immobile era chiuso per lavori, e purtroppo la riapertura prevista in estate 2015 è slittata di alcuni mesi, perché durante l’intervento è stato rinvenuto un grave danno pregresso alla trave di colmo del tetto. “Pertanto – come ha spiegato il Sindaco Nicolò Caleri – è stato doveroso sospendere i lavori (che prevedevano in origine il rifacimento della copertura) per presentare la necessaria integrazione del progetto al Genio Civile, ed ottenere le autorizzazioni a procedere ai nuovi lavori”. Il tutto anche con un notevole aggravio di carattere economico. Se infatti il progetto originario prevedeva l’investimento di 60.000 euro per avere il nuovo tetto, il costo complessivo si è elevato fino ai 106.000 euro definitivi. Nel 2015 in pratica l’attività della Filarmonica (ubicata al primo piano della struttura, mentre la biblioteca se ne sta al piano terreno) si è spostata in gran parte alla Sala del Podestà, in particolare la didattica che fa parte della scuola di musica. A gennaio si prevede il ritorno nella sede “storica” ubicata proprio davanti al Municipio. L’annuncio dell’imminente consegna dei lavori è stato fatto da Caleri durante il tradizionale concerto di Santo Stefano, tenuto dalla Filarmonica al teatro Antei sabato 26 dicembre. Un’esibizione molto applaudita, che ha consacrato anche nelle vesti di grande solista la giovane Maria Rossi, che con un lungo assolo nel primo tempo dal concerto per tromba di Joseph Haydn ha incantato il pubblico, e rinverdito i fasti di questa associazione intitolata proprio ad un celebre trombettista, Enea Brizzi, originario dell’Isola del Giglio, maestro di questa Filarmonica a fine ‘800. Come brano finale dell’esecuzione, al posto del consueto “Radetzky” di Strauss, il Maestro Leonardo Rossi ha fatto eseguire quest’anno il brindisi dalla Traviata di Giuseppe Verdi. La serata è stata tuttavia velata anche di tristezza per il decesso, proprio il 26 dicembre, del clarinettista bibbienese Giorgio Bachini, membro della Filarmonica di Pratovecchio per quasi un ventennio.
Nella foto, il tradizionale messaggio di auguri del Sindaco alla cittadinanza durante il Concerto di Santo Stefano.
Unione dei Comuni Montani del Casentino – Ufficio Stampa