L’impegno dell’Associazione di imprenditori nei confronti delle scuole del Casentino ricomincia, nel suo nono anno di attività, con tanti progetti e percorsi tra cui quello della madrelingua inglese.
Ieri è stata firmata la convenzione con tutti gli istituti comprensivi della vallata per portare, nelle classi terze della secondaria di primo grado, un percorso con una madrelingua inglese. Le classi coinvolte sono 14 per un totale di 140 ore di esercizio con la lingua viva.
Il Presidente di Prospettiva Casentino Giovanni Basagni commenta: “Sono ormai diversi anni che la nostra associazione promuove, all’interno delle scuole casentinesi, questo interessante progetto. Siamo consapevoli e crediamo che la lingua inglese sia uno strumento essenziale per il futuro lavorativo di questi ragazzi. In questa direzione abbiamo voluto sostenere i nostri istituti nell’introduzione di una figura professionale che potesse affiancare i docenti di riferimento, per portare il valore di una lingua viva sia nell’ascolto che nel parlato. In questi anni abbiamo avuto degli interessanti riscontri dai nostri istituti di vallata e questo ci ha spinto ha riproporre il nostro sostegno ampliandolo per monte orario e classi coinvolte”.
Accanto al progetto madrelingua, da quest’anno Prospettiva Casentino donerà due borse di studio per l’Intercultura a studenti meritevoli di entrambi gli istituti superiori.
Nell’incontro con la Rete degli Istituti scolastici del Casentino sono stati condivisi molti altri percorsi che, quest’anno, verranno promossi o sostenuti dall’associazione dall’alternanza scuola-lavoro, a progetti sull’imprenditorialità e l’imprenditività, alle visite in azienda, ai progetti si promozione alla lettura e alla manualità.
Giovanni Basagni conclude: “Dopo la pandemia e quindi dopo la crisi che inevitabilmente le scuole hanno dovuto affrontare, saremo ancora più presenti con i nostri progetti e le nostre proposte che sono state condivise con i diversi istituti comprensivi e con i due istituti superiori. Questo significa offrire ai nostri ragazzi percorsi virtuosi e approfondimenti diversi rispetto al curricolo scolastico”.