È iniziato questa mattina il progetto di approfondimento teorico sulla lettura ad alta voce che stiamo portando nei due istituti superiori del Casentino attraverso la professionalità della Dottoressa Antonella Oddone, pediatra e volontaria Unicef da oltre 20 anni.
All’approfondimento scientifico tenuto nelle classi del socio-sanitario dell’Isis Fermi di Bibbiena e delle scienze umane del Liceo di Poppi, seguiranno alcune ore di pratica con bambini piccoli in ambulatori e biblioteche scolastiche e con anziani nelle Rsa.
La Dottoressa Antonella Oddone commenta: “La lettura ad alta voce ha delle enormi potenzialità riconosciute da studi scientifici e quindi da autorevoli organizzazioni mondiali. Innanzitutto un rapporto dell’OMS lo definisce come un potente fattore di equità sociale. L’Accademia americana di Pediatria ha inserito la Literacy tra le attività necessarie allo sviluppo cerebrale e sociale. Secondo ricerche commissionate da Unicef internazionale, la lettura ad alta voce a lungo termine incide in modo positivo contro l’abbandono scolastico e aumenta il prodotto interno lordo di un paese”.
Prospettiva Casentino dedica questo nono anno di attività proprio al libro e alle sue potenzialità. Accanto a questo importante progetto, infatti, partirà nell’ultima settimana di Febbraio un altro percorso dal titolo “Un libro, un rifiuto”.
Il progetto coinvolge la libreria Mondadori di Poppi a cui i ragazzi potranno conferire lattine e plastica trovate per strada per avere come dono speciale un libro.
L’associazione, con questo percorso tra ecologia e cultura, intende incentivare la lettura anche in contesti dove questa non è praticata con continuità e portare i giovani ad amare il libro come oggetto capace di rafforzare la propria immaginazione e la propria intelligenza emotiva, fondamentale nella vita e nel lavoro del futuro.