Rassina: “INSIEME PER LA PACE”, un evento di accoglienza e vicinanza ai bambini ucraini ospitati nel territorio

0
208

L’associazione “Carnevale dei Ragazzi di Rassina”, con il patrocinio del comune di Castel Focognano, la collaborazione dell’Istituto Comprensivo Guido Monaco e delle Associazioni del territorio, la partecipazione dell’asilo nido La Carovana dei giocattoli di Pieve a Socana e del baby parking “L’isola che non c’è”, ha organizzato per DOMENICA 10 Aprile la manifestazione “INSIEME PER LA PACE” per vivere un  momento di accoglienza e serenità con i bambini Ucraini presenti nel territorio comunale.

 Questo il programma del pomeriggio:

 – ore 15,00 ritrovo in Piazza Mazzini

– camminata verso Torre Bellavista

– intrattenimenti vari e giochi per bambini

– esposizione di disegni ed elaborati prodotti dai bambini delle nostre scuole

– lancio di palloncini in segno augurale per la pace

“La nostra associazione, in collaborazione con le associazioni del territorio di Castel Focognano, ha pensato di organizzare un pomeriggio per essere ancora una volta vicini ai bambini – ha dichiarato il presidente del Comitato del Carnevale di Rassina, Samuele Cantore – nel nostro comune sono ospitati dei nuclei familiari provenienti dall’Ucraina, in cui sono presenti bambini , alcuni dei quali frequentano già le nostre scuole. Nelle classi della scuola primaria e nelle sezioni della scuola dell’infanzia, nelle quali sono inseriti, sono già stati realizzati dei momenti di festa, di benvenuto e di accoglienza, così anche noi abbiamo voluto offrire a questi bambini dei momenti dei spensieratezza e di gioia, di serenità e di allegria da condividere con la comunità che li accoglie. Ci saranno intrattenimenti vari, con la presenza dei personaggi più conosciuti e amati dei cartoni animati e con le mascotte del nostro Carnevale e verranno esposti i disegni, i cartelloni e le riflessioni prodotte dai  bambini delle nostre scuole. Al termine di questo incontro avverrà il lancio di palloncini in segno augurale di pace e solidarietà alle popolazioni  colpite dalla guerra e, per concludere consegneremo dei piccoli doni a ricordo di questo pomeriggio trascorso insieme”.

 

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here