Le piante di piazza Mazzini a Rassina sono in stato vegetativo non rassicurante e potrebbero mettere a rischio la sicurezza dei cittadini. Inevitabile per l’amministrazione comunale prendere la decisione di tagliarle e di sostituirle con alberi ad alto fusto giovani e in salute. “Ci abbiamo pensato bene, ma dopo il recente sopralluogo di alcuni esperti agronomi che hanno valutato tali piante come pericolose per la comunità, non abbiamo potuto far altro che decidere di iniziare le operazioni di taglio – ha spiegato il sindaco Massimiliano Sestini – ogni pianta tagliata sarà sostituita, in quanto è nostro interesse mantenere l’area verde. Con l’occasione sistemeremo anche tutte le aiuole in modo che contribuiscano a rendere più bella e decorosa la piazza nella parte che affaccia verso l’Arno”. Saranno interessate dal taglio circa 20 piante, tra cui tigli, platani e lecci definiti “a rischio sicurezza”. Gli eventi atmosferici sempre più violenti infatti, potrebbero provocarne il crollo improvviso con conseguenze dirette non solo per le macchine posteggiate, ma anche per le persone che regolarmente frequentano la piazza. Gli interventi prenderanno il via a febbraio e termineranno in un mese circa. Successivamente saranno sistemate le aiuole e piantati i nuovi alberi, la cui essenza verrà scelta in base ai consigli degli esperti e alla capacità delle piante a sopravvivere al meglio alle nostre condizioni climatiche.
Comunicato stampa
Unione dei Comuni Montani del Casentino
Poppi, 31 gennaio 2019