A Chiusi della Verna riaprirà presto l’ambulatorio del medico di famiglia in Vallesanta, chiuso alcuni giorni fa per la mancata sostituzione di alcuni medici di medicina generale di altri paesi collocati in pensione. Il Sindaco Giampaolo Tellini insieme agli altri colleghi della vallata ha incontrato i vertici ASL per un confronto su questo tema, che stava iniziando ad avere contorni preoccupanti soprattutto per gli assistiti di Chiusi della Verna e del suo Comune, dove era stato ridotto l’orario ambulatoriale nel capoluogo e soppresso l’ambulatorio di Rimbocchi in Vallesanta. “L’azienda – commenta Tellini – ha ascoltato le nostre proteste, anche se per la risoluzione di questa questione si è in gran parte affidata alla scelta del medico di base. Resta infatti la difficoltà anche in chiave futura di ottimizzare il servizio per far sì che i medici lavorino volentieri in Casentino, garantendo loro la situazione più vicina possibile alla massima occupazione. Lavoreremo in questo senso per trovare soluzioni, si pensa ad una segreteria per affiancare i medici nel seguire le persone con patologie ricorrenti, come lo sono molti anziani. Per adesso abbiamo scongiurato il rischio di un inverno senza uno dei servizi primari per la popolazione rurale e montana”.
Tellini però è contento solo a metà: “Sullo sfondo resta il solito problema: la ASL non è che abbia riconosciuto come irrinunciabile il servizio del medico di base in località montane, si è affidata all’iniziativa del medico stesso. Questo con l’avallo della Legge, che definisce obbligatoria la presenza di un ambulatorio nel capoluogo di un Comune, ma non nelle frazioni. E qui sta il nocciolo della questione: lo sanno questo i cittadini che fra tre mesi voteranno per il referendum sulle fusioni? Da perdere il capoluogo e perdere molti servizi, dei quali il medico è solo uno, il passo è brevissimo. Per questo noi continueremo a lottare, intanto concertando con il medico le presenze e le località del nostro Comune dove presterà servizio, poi terremo alta la guardia perché
Sempre nell’incontro fra Sindaci Casentinesi e Asl, è stato inoltre ribadito che la piazzola dell’elisoccorso di Chiusi della Verna non è stata fatta oggetto di lavori come previsto nei patti territoriali in quanto la Regione utilizzerà entro l’anno elicotteri attrezzati anche per il volo notturno, dunque illuminare di più la zona è superfluo. “Una soluzione della quale abbiamo verificato la fattibilità”, ha concluso Tellini, ricordando che “Quelle risorse potranno essere utilizzate per il completamento dell’asfaltatura della strada di Sarna, che potrebbe creare una viabilità alternativa per Arezzo risolvendo un problema di tutto il Casentino”.
Poppi, 05 agosto 2017