La nona edizione del premio letterario nazionale ha preso il via con la pubblicazione del bando. L’iniziativa, promossa dall’associazione Noidellescarpediverse, sarà ospitata dal borgo di Raggiolo
RAGGIOLO (AR) – Una sfida tra “scrittori della risata” di tutta Italia. La nona edizione del premio letterario nazionale RidiCasentino è stata ufficialmente aperta dalla pubblicazione del nuovo bando che ha riacceso il concorso per racconti brevi di genere comico, ironico, divertente o, comunque, leggero. L’iniziativa, promossa dall’associazione culturale Noidellescarpediverse, è aperta alla partecipazione di autori professionisti e amatoriali che potranno iscriversi entro domenica 26 giugno inviando un massimo di tre racconti con tema libero che saranno poi valutati da una giuria che individuerà i più meritevoli che si contenderanno la vittoria nella finale di sabato 6 agosto nel borgo di Raggiolo.
RidiCasentino rinnova una gara motivata da una doppia finalità letteraria e turistica. Il concorso è caratterizzato da un’identità unica nel suo genere orientata a valorizzare e a premiare la creatività di autori e autrici che scelgono di utilizzare la scrittura come strumento per regalare risate e buonumore, trattando anche delicati e profondi temi d’attualità con leggerezza e ironia. La scrittura, allo stesso tempo, diventa anche un’opportunità per promuovere la conoscenza del Casentino, con i finalisti che saranno accolti nel suggestivo scenario di Raggiolo, uno dei borghi più belli d’Italia collocato in una posizione di raro fascino alle pendici del Pratomagno. In quest’ottica, tra i premi rientra anche un soggiorno per due persone presso una struttura ricettiva del territorio e una selezione di vini di aziende locali, mentre un riconoscimento speciale sarà assegnato dalla Brigata di Raggiolo che da otto anni sostiene il concorso e collabora all’organizzazione.
Il bando è disponibile sul sito www.ridicasentino.it dove, nel mese di luglio, saranno annunciati i nomi dei finalisti. La formula di questa edizione ha rinnovato anche un’ulteriore forma di valorizzazione dei migliori racconti che, nei giorni precedenti alla finale, saranno letti, interpretati e registrati da attori professionisti per una condivisione in anteprima sulla pagina Facebook e sul canale YouTube dell’associazione Noidellescarpediverse, permettendo così ad ogni utente del web di conoscere in anticipo i finalisti e fornendo alla giuria tecnica la possibilità di esprimere il proprio voto con maggior preparazione. «Con la nona edizione di Ridicasentino – commenta Samuele Boncompagni dell’associazione Noidellescarpediverse, – rinnoviamo la volontà di dare visibilità a nuove scrittrici e nuovi scrittori che sappiano raccontare storie brevi e che facciano divertire. In questi anni “pandemici”, ancor di più sentiamo l’esigenza di sorridere e il concorso intende premiare storie ben scritte che portino una ventata di sana leggerezza anche su temi delicati o profondi. Tutto questo, con la gioia di rinnovare il rapporto con uno dei borghi più belli d’Italia, Raggiolo: molti scrittori hanno deciso di partecipare a più edizioni del nostro concorso anche in virtù della bellezza della location della finale e dei premi in palio. Buona scrittura a tutti».
C. stampa