Nella settimana del 71º Concorso Polifonico Internazionale Guido d’Arezzo, venerdì 25 agosto, il comune di Castel Focognano ha ospitato uno dei 13 cori in concorso che si è esibito all’interno della suggestiva Pieve di Sant’ Eleuterio a Salutio.
Il coro “Lund Academic Choir “proveniente dalla Svezia e diretto da Cecilia Martin-Löf, è un coro giovanile: la maggior parte dei cinquanta cantori sono studenti dell’Università di Lund. Costituito nel 1927 come coro femminile, per fornire un’alternativa ai cori maschili che allora dominavano la vita musicale dell’università, nel 1958 il Lund Academic Choir è diventato un coro misto e, dal 2014, fa parte del dipartimento musicale dell’Università di Lund, Odeum.
Il gruppo tiene circa dieci esibizioni pubbliche all’anno. Si esibisce anche in occasione di cerimonie ufficiali dell’università, come le giornate di laurea o la cerimonia annuale di dottorato. La maggior parte delle performance si svolge a Lund, città natale del coro, o nelle sue vicinanze. Tuttavia, le ripetute tournée e gli scambi con cori di tutta Europa, così come le collaborazioni con orchestre e cori locali, rappresentano attività di grande richiamo. Il repertorio è vario e spazia dalla musica classica a cappella ai grandi pezzi orchestrali. Oltre alla musica corale tradizionale svedese e alle grandi opere standard di compositori come J.S. Bach e G. Verdi, il coro ha introdotto il suo pubblico all’ascolto di brani meno noti o scritti negli anni recenti.
“Un’ora di musica corale con la partecipazione di un pubblico interessato che ha applaudito ripetutamente e si è alzato in piedi al termine dell’esibizione – ha dichiarato il sindaco di Castel Focognano Lorenzo Remo Ricci – spero che la giuria del Concorso Internazionale Guido d’Arezzo, formata da illustri professionisti provenienti da tutto il mondo, possa premiare l’eccellenza di questo giovane coro svedese. Un sentito ringraziamento alla Fondazione Guido d’Arezzo e all’accompagnatrice del Coro Erica Rampini, all’Assessore alla Cultura Rosetta Chianucci per l’organizzazione della manifestazione, al Presidente Alessandro Falsini e all’intera Pro-loco di Salutio per aver collaborato alla riuscita della serata curando l’accoglienza del gruppo, offerto un buffet di benvenuto e un rinfresco al termine dell’esibizione a tutti gli intervenuti, al gruppo parrocchiale ed infine al maresciallo Vincenzo Maggi per aver donato una pergamena con la mano guidoniana con un pensiero su Guido Monaco ai 40 cantori – ha continuato Ricci – ome Amministrazione a ricordo della serata abbiamo donato alla Direttrice del Coro svedese una targa con lo stemma del comune di Castel Focognano ed una pubblicazione “La Pieve di Sant’Eleuterio a Salutio” dello storico dell’arte Michel Scipioni che ha ampie illustrazioni dei tesori custoditi all’interno della Pieve romanica che li ha ospitati”.