Sono 150 gli iscritti allo stage del campione Luigi Busà che si terrà a Bibbiena

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Il campione olimpico Luigi Busà

Il 14 e 15 settembre 2024 Bibbiena ospiterà il grandissimo campione olimpico di karate Luigi Busà


Lo stage di Luigi Busà al Pala Tennis di Bibbiena dove incontrerà tanti giovani anche per parlare di bullismo è già un successo: a oggi sono  150 gli iscritti.

A rendere possibile tutto questo, insieme al Comune di Bibbiena, sono l’Accademia Karate Club Casentino e la Palestra Body House.

Busà, classe 1987 è un karateka italiano, specializzato nel kumite, campione olimpico a Tokyo 2020. Soprannominato il “Gorilla d’Avola”, ai Giochi olimpici di Tokyo 2020 vinse la medaglia d’oro nel karate specialità kumite. Luigi è molto attivo nel sociale attraverso iniziative di sensibilizzazione alle emozioni e al supporto di persone in difficoltà nonché impegnato nel volontariato fin dalla giovane età.

Francesca Nassini commenta: “Lo spessore umano oltre che sportivo di Busà lo conoscevamo, ma non potevamo immaginare un così grande successo di partecipazione alla due giorni che verrà ospitata al Pala tennis. Questo evento è importante perché, oltre allo sport, cerca di coinvolgere le giovani generazioni in una riflessione profonda sul tema del bullismo e del rispetto. La presenza di Busà cerca di dare forza al concetto di uno sport inclusivo e mezzo per creare condizioni di sviluppo felice per tutti”.

Luigi Busà a Bibbiena tornerà a parlare dell’importanza del karate, sport che gli ha permesso di superare le difficoltà della vita, in particolare quelle legate al bullismo che lui ha subito da piccolo.

Francesca Nassini conclude: “Come amministrazione sosteniamo questo evento che abbiamo organizzato e preparato con cura, per portare un messaggio importante ai giovani prima del ritorno sui banchi di scuola. Questo credo possa essere la forza di questo evento: far passare attraverso lo sport un messaggio di rispetto e di inclusione che dobbiamo rendere più forte anche nella società civile, sui banchi di scuola e nel lavoro”.

 

 

 

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