Il comune di Capolona ha presenziato all’incontro in Prefettura in cui sono state affrontate le tematiche della sicurezza lungo la strada regionale 71, la più pericolosa della provincia. Un tavolo locale fortemente voluto dall’amministrazione dopo i gravi incidenti stradali che hanno purtroppo coinvolto proprio cittadini del territorio comunale di Capolona.
“Era doveroso riunire i sindaci, la Provincia, la Prefettura e le forze dell’ordine – spiega l’assessore Daniele Pasqui, presente alla riunione – affinché attraverso una unione di intenti fossero presi provvedimenti seri e risolutivi. Con il sindaco Francesconi che rappresentavo abbiamo espresso la necessità di aumentare i controlli soprattutto nei tratti più pericolosi e che sono stati luogo di eventi tragici. Chiederemo anche il ripristino degli autovelox.
Nella discussione si è deciso di proseguire nell’utile attività di prevenzione e di educazione stradale – prosegue Pasqui – già in atto con il diretto coinvolgimento degli studenti . Il giusto equilibrio tra le attività di controllo e repressione dei comportamenti pericolosi da parte di chi guida e una decisa strategia di prevenzione, unita alla forte sinergia tra tutte le istituzioni coinvolte nel garantire la sicurezza della circolazione, costituiscono la strada migliore per perseguire l’obiettivo della progressiva diminuzione dell’incidentalità.
Insieme ai sindaci di Bibbiena e Subbiano – conclude Pasqui – abbiamo quindi chiesto al Prefetto di coinvolgere la Regione affinché trovi soluzioni su tratti stradali che per come sono stati progettati attualmente sono purtroppo pericolosi, come ad esempio il tratto di Giovi, Marcena e Castelnuovo”.