Venerdi alle 16 al museo dell’Arte della lana di Stia l’anteprima del cortometraggio “L’alluvione ha sommerso…”, di Luca Dal Canto
“L’alluvione ha sommerso…” è un cortometraggio sull’edizione 1914 dei Canti Orfici di Dino Campana. Appartenuta a Eugenio Montale, è stata portata via dalla piena dell’Arno il 4 novembre 1966. Nel Casentino “nascono” i Canti Orfici di Dino Campana, uno dei capolavori della poesia italiana del ‘900, ma si creano anche le condizioni dell’alluvione che devastò Firenze. Tra i molti danni, e le migliaia di opere d’arte disperse e danneggiate, si annovera anche la perdita dell’esemplare della prima edizione dei Canti Orfici (Marradi, 1914) appartenuto a Eugenio Montale. Il poeta premio Nobel definì la lirica di Campana “poesia in fuga”.
Nel 50° anniversario di quella tragedia il Parco nazionale ha voluto ricordare l’evento con un cortometraggio che contrappone alcune delle magnifiche vedute/visioni casentinesi che tanto hanno suggestionato Dino Campana alle immagini della piena dell’Arno che porta via tutto, anche il libro del poeta di Marradi: l’ ennesimo oltraggio ad un poeta e ad una poesia che tanto hanno dovuto lottare per trovare il loro meritato spazio nella letteratura universale del ‘900.
All’incontro parteciperanno Luca Santini, Presidente del Parco nazionale, Matteo Meschiari, docente di Antropologia cultura e del paesaggio, autore del libro “Dino Campana, Formazione del Paesaggio” (Liguori, 2008), Simone Siliani, direttore della rivista “Cultura commestibile” e Dino Castrovilli, giornalista, ideatore e co-sceneggiatore del film.
“Dino Campana lega la sua parabola letteraria al territorio oggi compreso nel Parco nazionale. Tra l’esaltazione estetica e l’afflizione dell’esperienza in ospedale psichiatrico, ha prodotto una lirica lucida ed efficacissima, in cui si fondono un ricco impressionismo paesistico e una viva attenzione ai fermenti poetici più innovativi del suo tempo. L’area protetta la percorse tutta, fino al margine meridionale, la Verna. Sublimi, per chi riesce a trovare il tempo e l’attenzione per soffermarcisi, sono le alchimie di parole che riescono a dare ali alla meraviglia per un territorio che esprime persone e ambienti straordinari. Le suggestioni di Dal Canto sono una nuova opportunità per osservare questa area protetta meravigliosa attraverso le formidabili lenti di uno dei più significativi poeti del Novecento”. Luca Santini, presidente del Parco nazionale.
Luca Dal Canto, il regista, è nato a Livorno il 21 giugno del 1981. Si laurea prima in DAMS e poi, nel 2006 con il massimo dei voti, in Tecniche dell’Audiovisivo.
E’autore di videoclip, spot, backstage di film e documentari, tra cui “Alessandro Krauss” (2004), “I colori del sentimento” (2008) e il docu-film “Gruppo Labronico” (2010). Nel 2012 è stato premiato al Backstage Film Festival con il dietro le quinte del film “10 regole per fare innamorare” di Cristiano Bortone.
Nel 2012/2013 il suo cortometraggio “Il cappotto di lana”, prodotto con il contributo di Toscana Film Commission, è stato finalista in 49 festival nazionali e internazionali e ha vinto 16 premi. Il suo ultimo cortometraggio “Due giorni d’estate” (2014) è stato invece ammesso alla sezione Short Film Corner del 67° Festival di Cannes. Venduto in 3 continenti, il film ha poi ottenuto 20 selezioni ufficiali in altri festival internazionali, tra cui il Fil’m Hafizasi di Istanbul e il Cherry Picks di Berlino, e 3 premi.
Attualmente ha in preproduzione un documentario su Amedeo Modigliani, prodotto da Les productions du Golem (Francia).
Come aiuto regia collabora con importanti registi italiani tra cui Daniele Luchetti, Sergio Rubini, Enrico Oldoini, Fausto Brizzi, Francesca Archibugi, Paolo Costella e Gianni Costantino.
Dino Castrovilli (Minervino Murge, 1952). Giornalista, ha fondato Radio Siena (una delle prime emittenti “libere” italiane), curato numerosi uffici stampa, collaborato con diverse testate giornalistiche (tra cui Il Mattino di Napoli e Il Tirreno di Livorno), realizzato progetti discografici ed editoriali di cui due – I tuoi versi sono meravigliosi (Fonit Cetra, 1994) e Canti Orfici, ristampa anastatica con lettura integrale su cd mp3 (Cronopio, 2014) – dedicati a Dino Campana. Per il parco delle Foreste casentinesi ha ideato e organizzato Orme, passeggiata letteraria per Dino Campana e Robert Walser (9 ottobre 2016).
Informazioni sull’appuntamento al numero 335. 6677849.
U.s. parco nazionale Foreste casentinesi, monte Falterona e Campigna