Elisa Vito, fotografa per passione di Londa, paese tra Valdisieve e Mugello, immortala il mondo che la circonda con la passione di chi ama la vita e i doni che la natura offre quotidianamente.
La mostra sarà allestita in forma itinerante nel percorso di visita del Museo dell’Arte della Lana dal 10 giugno 2017 ed è composta da decine di foto in cui la protagonista è madre natura.
Elisa Vito rivela: “Non sono assolutamente una fotografa, anche perché non ho conoscenze tecniche sulla fotografia ma, nonostante ciò, mi ha sempre donato l’opportunità di fermare i miracoli che, anche per un attimo, si rivelano davanti ai miei occhi! Sento profondamente che la natura mi dona un’intensa espansione al cuore che di conseguenza fa nascere una connessione a quel mistero che unisce l’umanità intera.
Tutte le volte che sono in contatto diretto con la madre natura mi è semplice ritrovare la connessione a questa fonte, la fonte dell’amore universale”.
Nasce così per Elisa l’esigenza di scattare e di fermare il ricordo nelle fotografie, che diventano un vero e proprio percorso di meditazione personale.a
Meditare, secondo Elisa, vuol dire ritrovare quella consapevolezza che è dentro ognuno di noi da sempre che se non “risvegliata” non ci permette di vivere la vita nella sua pienezza; partire dal fatto che viviamo grazie al respiro del nostro corpo che ossigena il nostro sangue e che unisce il nostro microcosmo al macrocosmo della Terra.
La mostra sarà visitabile nell’orario di apertura del museo fino al 15 luglio 2017.
Comunicato stampa