(di Giovanni Raspini & Francesco Maria Rossi – Cairo Editore)
Storie di cattivo gusto, ovvero 33 parabole contemporanee per raccontare l’iperkitsch. Fate il pieno di sano cinismo e amare risate in compagnia di Giovanni Raspini e Francesco Maria Rossi. Un libro da leggere tutto d’un fiato, fra le righe del vostro gessato, sotto l’ombrellone del vostro ego.
Tengo famiglia, L’aquila del lavoro, Transumanze d’estate, Vota Frittella, Il cinefilo alla multisala, I love pornoshopping: tutto può trasformarsi in exempla vulgorum. Dalle convenzioni sociali ai nuovi bisogni, dal sesso alla famiglia, dalla bellezza al denaro.
Perché il cattivo gusto è proprio come l’invidia: nessuno lo ammette, ma tutti lo praticano, autori compresi, ognuno protagonista ed arbiter: “Abbiamo scritto trentatré racconti, ma potevano essere infiniti. Ci siamo battezzati nel fiume infernale e divino del cattivo gusto. Perché, cari amici, senza una goccia di quell’acqua torbida e sacra, neanche la vita stessa esisterebbe. Nessun colore, nessun profumo, nessun sapore: solo noia e grigiore. Per l’eternità”.
GLI AUTORI
Giovanni Raspini
Aretino, laureato in architettura, antiquario e collezionista, Giovanni Raspini ha progettato case, arredi e oggetti di design. Dal 1985 crea
argenterie e gioielli nella sua azienda nel cuore della Valdichiana. Ha scritto Argenti toscani del ‘700 e dell’800 e nel 2014 ha pubblicato insieme a Francesco Maria Rossi L’eleganza del rospo (Cairo).
Francesco Maria Rossi
Giornalista, scrittore, umorista, museificatore, Francesco Maria Rossi trova nell’eclettismo la sua più sincera identità. Toscano di confine, ha
promosso Il museo del kitsch, trash and camp e il Museo di se stesso. Nel 2012 ha pubblicato il libro di racconti Argenterie Fantastik e nel 2014 ha scritto con Giovanni Raspini L’eleganza del rospo (Cairo).