Sono appena stati consegnati i lavori per la realizzazione di un nuovo tratto della Strada regionale 71, nel tratto casentinese in provincia di Arezzo. Si tratta del primo lotto per un importo complessivo di 12milioni e 500mila euro (Fondi di “Sviluppo e Coesione” che nello specifico riguarda 1,6 km nel tratto compreso la località Ramaccia e l’inizio della variante di Calbenzano
“Si tratta di un’opera fondamentale per la sicurezza. Con questo intervento – spiega l’assessore alle infrastrutture e trasporti Stefano Baccelli- oltre a dare continuità all’azione di adeguamento di un tratto di Srt 71, lavoriamo per contrastare la sinistrosità dovuta agli incroci pericolosi. In questo modo creiamo un percorso scorrevole e più sicuro migliorando e modernizzando il fondovalle casentinese”
L’intervento consente il proseguimento dall’Alto Casentino verso Subbiano della variante di Calbenzano. La variante prevede la realizzazione di opere d’arte quali il viadotto sul Torrente Gravenna e la rotatoria in località Spedaletto.
Ceccarelli (PD): “Felice di veder partire un intervento per il quale mi sono impegnato”
“Finalmente vediamo partire un altro intervento importante che avevamo progettato e finanziato durante il mio incarico di assessore regionale, riuscendo ad ottenere le risorse necessarie per realizzare l’opera. Dopo gli immancabili ricorsi che fanno da corollario alle gare di appalto e che hanno ritardato di quasi due anni l’avvio del cantiere, ora mi auguro che tutto proceda per il meglio e che non ci siano ulteriori impedimenti a rallentare i lavori, che dovranno essere eseguiti limitando al minimo i disagi per chi percorre ogni giorno la strada”.
Con queste parole, il capogruppo del Pd in Consiglio Regionale Vincenzo Ceccarelli commenta la notizia della consegna dei lavori per la realizzazione di un nuovo tratto della Strada regionale 71, nel tratto casentinese.
Si tratta del primo lotto per un importo complessivo di 12milioni e 500mila euro, nel tratto compreso la località Ramaccia e l’inizio della variante di Calbenzano. La variante prevede anche la realizzazione di un viadotto sul Torrente Gravenna e la rotatoria in località Spedaletto.
“Sono ormai venti anni almeno che mi impegno per la messa in sicurezza di questa strada e per il suo potenziamento – prosegue Ceccarelli – Dopo S.Mama, l’avvio della variante del Corsalone e di quella di Camucia, in Valdichiana, questo intervento rappresenta un ulteriore passo in avanti nell’attuazione del piano di investimenti che vede questa strada al centro dell’azione della Regione sulle arterie regionali”.