Cultura assassina
Non si dovrebbe morire per mano dei genitori,
anzi, neanche soffrire si dovrebbe per via dei genitori.
Coloro che ti hanno messo al mondo,
dovrebbero volere il meglio per te,
e il tuo meglio, è ciò che ti rende felice.
L’amore di un genitore, dovrebbe superare
la barriera della religione, della cultura,
dell’ideologia,
a te Saman, non è stato concesso, e questo,
procura sconcerto, dolore, rabbia.
C’è una sola legge che dovrebbe accumunare qualsiasi razza,
qualsiasi colore e modo di vivere, qualsiasi bandiera,
ed è la legge del cuore, sì, il cuore,
quel libro che palpita nel petto di ognuno,
e che dovrebbe essere colmo d’amore,
in particolare nei confronti dei figli.
Così non è stato per te Saman,
tu non hai potuto vivere a tuo modo,
perché dei mostri te lo hanno impedito,
e son mostri ancora di più…
perché chiamati genitori.
A Saman e
ad Antonella, che mi ha chiesto questo pensiero