Dalla terrazza
Due terrazze confinavano avvicinando due donne,
donne di età diverse, e di pensieri simili.
Queste due figure si affacciavano spesso,
diventando simpatiche vicine di casa,
una per far quattro chiacchiere e coltivare amicizia,
l’altra per cercare consigli di mamma.
La signora più grande dispensava caramelle
al bambino dell’altra, e lo faceva per creare atmosfera,
per creare pensiero.
Il bambino l’aspettava a ogni momento
completamente rapito da quell’anima buona,
da quella signora altruista che condivideva
tutta quanta la sua vita, la sua beltà.
Era un buon vicinato dove contava lo scambio
fatto di poco e di tanto.
Era importante incontrare più volte al giorno la quotidianità di un’altra persona,
un’altra donna di casa, un’altra madre di famiglia.
Tutto era più semplice allora, più bello,
intriso di verità e di scambio,
era tempo assetato di dare, dare per poi ricevere…
A Rita e al suo sorriso, con affetto sempre!