Un pensiero al giorno: “Il ventilatore”

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Foto di Engin Akyurt da Pixabay

Il ventilatore

Il caldo di questi giorni ha reso interessanti i ventilatori,

che a differenza di altri oggetti, appaiono vivi.

Sì, vivi, perché loro si muovono,

si muovono e ti muovono.

Loro ti scompigliano con l’aria che appare più fresca,

ti rendono più sensuale,

perché appiccicano la stoffa al tuo corpo,

lasciando intravedere di più le tue forme.

Possono salvarti da un imbarazzo col suo sottile rumore,

e quando poi ritornano da te,

i tuoi capelli si spostano un pochino all’indietro,

lasciando intravedere tutto il tuo viso.

Ma lo fanno in maniera discreta, appena per pochi attimi…

Il ventilatore è un oggetto che salva tante persone dall’afa

e in estate è presente in quasi tutte le famiglie,

e col suo soffiare e soffiare, diventa loro un po’ amico.

Procura sollievo a tanti corpi alla sera,

che si distendono nudi

in attesa di essere accarezzati da quel getto di aria gradevole.

Sanno rendere meno pressanti le ore passate al lavoro,

e si sono fatti piccoli e manuali,

persino per chi viaggia…

In fin dei conti, caro ventilatore, non sei fine a te stesso.

E adesso, che è arrivato il tempo di riporti nello sgabuzzino,

sembra quasi di mettere in stand by uno di famiglia.

Comunque grazie caro, e… alla prossima estate.

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Marina Martinelli
Marina Martinelli nasce nel 1964 e “arranca” tutta la vita alla ricerca della serenità, quel qualcosa che le è stata preclusa molto spesso. La scrittura è per lei una sorta di “stanza” dove si rinchiude volentieri immergendosi in mondi sconosciuti e talvolta leggiadri. Lavora come parrucchiera a Poppi e gestisce il suo salone con una socia. E' madre di due figli che sono per lei il nettare della vita e scrive, scrive ormai da molti anni anche per un Magazine tutto casentinese che si chiama “Casentino Più”. È riuscita a diventare giornalista pubblicista grazie proprio al giornale per cui scrive e questo ha rappresentato per lei un grande traguardo. Al suo attivo ha ben sette libri che sono: “Le brevi novelle della Marina", “L’uomo alla finestra”, “Occhi cattivi”, “Respira la felicità”, “Un filo di perle”, “La sacralità del velo”, “Le mie guerriere, quel bastardo di tumore al seno”. Attualmente sta portando avanti ben due romanzi ed è felice! È sposata con Claudio, uomo dall’eterna pazienza.

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