Odori particolari
L’odore di legna bagnata, che scoppietta nel grande focolare,
mentre il sugo bolle e ribolle sulla stufa di nonna e invade la casa,
intrufolandosi in tutte le stanze.
I gerani rossi che profumano il balcone
e fanno sfoggio di sé, rendendo la parete più vanitosa.
Il basilico, nel vaso rotondo posto sulla finestra
che manda il suo aroma forte e sublime,
e che ti fa desiderare una fetta di pane col pomodoro.
E poi la fragranza della tua lacca, quella per capelli sottili,
che ti ostini a tener ancora gonfi, come andava di moda una volta,
e poi, quando ti allacci la vestaglia
e ti rechi in cucina a preparar la tua moka …
e ancora, le vecchie tazzine sul vassoio di legno,
e il caffè che coprirà tutti quanto gli odori
e che ti inebria fin nello sguardo,
che ancora è fiero e vivace.
Ma l’odore più buono è quello che avverto
quando ti bacio la guancia,
e sento il borotalco che si mischia alla tua pelle che sa di buono…
che sa di buono!