Un pensiero al giorno: “Quando il silenzio fa rumore”

0
186

Quando il silenzio fa rumore

Alcune volte la quarantena forzata mette in risalto la gente,

gente comune che in fondo, tanto comune non è!

In certe sutuazioni dover stare isolato, rappresenta un “lusso” indicibile

quel “lusso” che un padre e una madre, non si sono potuti permettere

perché, cause di forza maggiore glielo hanno impedito.

Eppure si tratta di gente che si adopera per gli altri

quella gente che quotidianamente accompagna qualcuno “cortesemente”

a fare visite o esami medici vari,

fanno parte di quegli uomini e donne che portano la divisa fosforescente,

di chi ha il volontariato nel sangue.

Ebbene, queste persone sono rimaste in silenzio,

hanno saputo aspettare quei tempi che talvolta non finiscono mai,

con una dignità travolgente e la paura nel cuore,

hanno saputo attendere per notti infinite, senza mai lamentarsi,

senza avere pretese, e come sempre se la sono cavata.

Non scorderò mai l’emozione che trapelava dai messaggi vocali

quando ogni tanto tendevo loro una mano e gli donavo il mio ascolto,

quando sentivo il bisogno di avere notizie del loro figliolo,

che mi sta tanto a cuore…

è stata un’emozione travolgente che mi ha dato una grande lezione di vita,

perché da alcune persone non possiamo trarre che questo: vere e proprie lezioni di vita,

e oggi, che mi sento arricchita del loro insegnamento,

gli dico grazie per avermi fatto ascoltare la dignità del loro silenzio!

A Luciano e Alfonsina Rossi

Previous article10/02: Coronavirus, in Casentino 2 nuovi casi
Next articleCeccarelli: “Dalla Regione oltre 1 milione di euro per 16 interventi nell’aretino”. Soldi anche in Casentino
Marina Martinelli
Marina Martinelli nasce nel 1964 e “arranca” tutta la vita alla ricerca della serenità, quel qualcosa che le è stata preclusa molto spesso. La scrittura è per lei una sorta di “stanza” dove si rinchiude volentieri immergendosi in mondi sconosciuti e talvolta leggiadri. Lavora come parrucchiera a Poppi e gestisce il suo salone con una socia. E' madre di due figli che sono per lei il nettare della vita e scrive, scrive ormai da molti anni anche per un Magazine tutto casentinese che si chiama “Casentino Più”. È riuscita a diventare giornalista pubblicista grazie proprio al giornale per cui scrive e questo ha rappresentato per lei un grande traguardo. Al suo attivo ha ben sette libri che sono: “Le brevi novelle della Marina", “L’uomo alla finestra”, “Occhi cattivi”, “Respira la felicità”, “Un filo di perle”, “La sacralità del velo”, “Le mie guerriere, quel bastardo di tumore al seno”. Attualmente sta portando avanti ben due romanzi ed è felice! È sposata con Claudio, uomo dall’eterna pazienza.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here