Il primo stato della lana
Eccola così come nasce dall’animale;
grezza e appena soffice,
a prometter calore.
Per nulla bianca e anche un poco maleodorante,
ma ambita ed essenziale.
La lana, che poi con la mano dell’uomo
e con le sue strane invenzioni
è diventata tavolozza di colori e di spessori,
perché anche l’uomo alle volte
riesce ad esprimersi al meglio.
La lana che ricorda le nonne,
gli scialli e le sottogonne color della carne,
senza esser toccata dal sole,
e l’arcolaio di legno consumato dal tempo
vicino al grande camino.
La lana, un oro che vien da lontano…