Un pensiero ogni tanto: “Riflessioni”

0
222
Foto di Abbat1 da Pixabay

Riflessioni

Quando poi ti tocca, hai anche il tempo di riflettere.

Me ne sono stata da sola, chiusa nella mia “caldissima” mansarda

dove ho potuto riflettere. Positiva, mi dicevano, ma io mi sentivo tanto negativa, invece.

Mi arrivavano le voci da sotto,

perché il mio negozio ha continuato a funzionare e da sopra intuivo la vita che andava.

Il tempo è stato tanto, una settimana da sola a pensare,

e sì che ho pensato, ho avuto il tempo di valutare, di soppesare,

di riflettere.

Il pensiero più costante che mi portava via dalla scrittura e dalla lettura,

prendeva forma nel solito perché!?

Allora mi stendevo chiudendo gli occhi e ascoltavo il mio interno,

ascoltavo il mio battito, cercavo di avvertire la malattia.

Niente di niente, se non un banalissimo allontanamento di odori e sapori,

allora continuavo a domandarmi del perché, con quella mia stessa “patologia”,

qualcuno ha dovuto rimetterci la vita?

Questa è stata la sostanza di questa mia settimana in compagnia del Covid 19, dove non ho mai neanche starnutito, anzi, mi sono riposata immergendomi nei mondi che più amo. Solo un pensiero martellante e doloroso non se ne andava mai, ed era rivolto a tutti coloro per cui il Covid 19 è stato letale!

Previous articleIncidente a Bibbiena, 15enne elitrasportata a Careggi
Next articleGuardie forestali soccorrono un ciclista ferito in una zona impervia del Pratomagno
Marina Martinelli
Marina Martinelli nasce nel 1964 e “arranca” tutta la vita alla ricerca della serenità, quel qualcosa che le è stata preclusa molto spesso. La scrittura è per lei una sorta di “stanza” dove si rinchiude volentieri immergendosi in mondi sconosciuti e talvolta leggiadri. Lavora come parrucchiera a Poppi e gestisce il suo salone con una socia. E' madre di due figli che sono per lei il nettare della vita e scrive, scrive ormai da molti anni anche per un Magazine tutto casentinese che si chiama “Casentino Più”. È riuscita a diventare giornalista pubblicista grazie proprio al giornale per cui scrive e questo ha rappresentato per lei un grande traguardo. Al suo attivo ha ben sette libri che sono: “Le brevi novelle della Marina", “L’uomo alla finestra”, “Occhi cattivi”, “Respira la felicità”, “Un filo di perle”, “La sacralità del velo”, “Le mie guerriere, quel bastardo di tumore al seno”. Attualmente sta portando avanti ben due romanzi ed è felice! È sposata con Claudio, uomo dall’eterna pazienza.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here