Un sasso a forma di cuore
Quando sono entrata nel bosco,
sapevo benissimo che tu c’eri stato,
sapevo che i tuoi piedi avevano calpestato quel tratto.
Cercavo e cercavo un segnale del tuo passaggio
ma niente, dopo tutto quel tempo,
Il bosco si era scordato di te.
Ma come poteva essere possibile,
tu lì ti eri mosso, avevi camminato,
lì ti eri sporcato le scarpe di fango,
avevi strappato rametti,
e preparato il “capanno”,
avevi respirato a fondo il fragore intenso della terra
e acceso il fuoco per scaldarti le mani.
Guardavo le foglie per terra,
ma nessuna mi portava niente di te,
scrutavo a destra e sinistra alla ricerca di qualcosa,
ma era come se tu non ci fossi mai stato.
Poi, ad un tratto eccolo lì, un sasso in mezzo al sentiero
che mi portava alla croce.
Un sasso giallastro a forma di cuore,
allora ho capito che quello era il segnale,
allora lì c’eri stato, allora lì c’eri.
Ho chiuso gli occhi e ti ho visto, ed eri fiero, lì, vicino a me!
Quando ho ridisceso il sentiero, ho accarezzato il sasso,
testimone del tuo tempo, testimone di te…