Una parrucca
Una parrucca non serve soltanto a far festa,
magari a carnevale, per rendere un pagliaccio più buffo
o una Cleopatra più veritiera,
non serve neanche soltanto a farti esser più bella,
facendo cadere una cascata di ricci,
quando lì, sotto di lei
sei provvista di una chioma un po’ più… come dire; mediocre.
Una parrucca può essere simbolo di sofferenza, di cura,
può rappresentare quel qualcosa che ti dà sicurezza
in un momento “stronzo” della tua vita,
una parrucca può aiutarti a guardare meglio dentro lo specchio,
può diventare importante, essenziale,
per acquisire padronanza di te, quando ne viene meno,
quando il tuo centro del mondo vacilla un pochino,
e non importa se è bionda o nera o magari rossa o arancione,
l’importante è che ti dia la forza, che ti faccia tenere alta la testa,
anche quando vorresti abbassarla un pochino,
può essere quell’oggetto che ti lascia uscire di casa,
che ti fa sentire più a posto,
anche se lo saresti comunque e nemmeno lo sai.
Una parrucca non è solamente un oggetto
ma un tramite, con l’ausilio del quale…
ti senti più te!