Ci sono auguri e auguri
Gli auguri fanno piacere, soprattutto quelli che si avverte essere fatti col cuore, perché vengono direttamente dalla pancia se sono sinceri, e si fanno altrettanto con la pancia se si tiene a farli davvero.
Per fare gli auguri, specialmente quelli di Natale, si utilizzano immagini scintillanti, pieni di calore e colore, immagini sacre, tenui come il sacro, e alberi addobbati da ogni ornamento, a seconda di te.
Per fare gli auguri si fanno messaggi vocali più caldi, con la voce che si rompe un pochino e quella sorta di “struggerellina” che parte dallo stomaco e s’irradia fino agli impulsi del cuore, ma quest’anno ho io gli auguri più belli, quelli più meravigliosi e veri che abbia mai potuto sentire, e avvertire. Sono auguri senza impostazione alcuna, carichi di quella verità assoluta che soltanto le persone speciali possono contemplare e dare.
Volevo farvene dono affinché io non mi avvalga del privilegio di essere loro amica, ma soprattutto avvertivo il piacere di condividere con voi tutti, la straordinarietà del suono e della bellezza del cuore.
Grazie ai centri diurni “Tangram” di Rassina e “Pesciolino rosso” di Pratovecchio, gestiti dall’Unione dei comuni, e ai ragazzi che ne fanno parte e che si sono dati totalmente per questo progetto e che ne vanno fieri davvero. Grazie alle educatrici che fanno parte di loro e che SONO loro, e in particolar modo, grazie alla colonna sonora che porta un solo nome, quello di Massimo Fantoni, autore sublime.
Ecco, questi sono gli auguri più belli… prego ascoltate!