I pensieri m’abbracciano
Le poesie di Beatrice Innocenti
Beatrice Innocenti è una ragazza che vive fra il Casentino e l’Umbria, quell’Umbria, dove passa gran parte del suo tempo presso la casa materna, mentre in Casentino, e precisamente a Rassina, raggiunge il padre ogni qualvolta le è possibile.
Beatrice è una giovane di ventinove anni e all’età di undici le venne diagnosticata una rara malattia neurodegenerativa che porta il nome di “Atassia di Fiedreich”, che a soli sedici anni la costrinse alla sedia a rotelle. È laureata in comunicazione, Beatrice e sta terminando la magistrale, e proprio in questi due ultimi anni ha sentito un forte bisogno di trasmettere qualcosa agli altri e ha sfruttato per questo, il tempo “fermo” del Covid.
È stato proprio in quel periodo che Beatrice ha buttato fuori quel mondo che nel tempo si è annidato all’interno di lei, esternando così, un fiume di parole e sentimenti, annaffiati con tutto il sentire del mondo.
Il suo libro di poesie è venuto al mondo proprio così, parola su parola, emozione su emozione, scaturite in quel periodo ovattato e allo stesso complice del tempo e quindi del pensare. “I pensieri m’abbracciano” è una raccolta di poesie, piccoli grandi pensieri rivolti a tutti coloro che amano leggere l’animosità assoluta del provar sensazioni, minuscole pillole intrise di bello e dannatamente profondo, talvolta anche doloroso, come possono essere i pensieri di chi è costretto a vivere una vita con tante difficoltà, con tanti limiti provocati da una qualche malattia.
Beatrice però ama andare oltre e raccontare senza limiti tutto ciò che ha dentro, tutto ciò che durante il suo tempo ha potuto maturare e mutare in parole, quelle parole del “sentire”, le stesse che ci ha restituito sotto forma di poesia.
Ve ne voglio leggere una, così, semplicemente per farvi un semplice dono, anzi un regalo!
REGALO
Vorrei mandarti un regalo
uno piccolo
quasi inutile agli occhi dei più.
Tutto assume un significato
il cuore è coraggioso mai debole
lasciarti andare non posso
con te mi sento più forte,
e libera di essere folle.